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Quello del campeggio comunale rimane un impegno da portare avanti con valutazioni e responsabilità

Campeggio comunale_Ca' Savio

Dopo l’acquisizione dell’area demaniale nel 2022 e le priorità sopraggiunte che hanno richiesto di destinare risorse verso altri interventi, la progettualità del campeggio comunale continua con una prospettiva a lungo termine.

Data di Pubblicazione

21 novembre 2024

Tipologia

Comunicato stampa

Descrizione estesa

L’impegno per il campeggio comunale rimane una priorità per l’amministrazione che sta valutando con attenzione le prossime fasi di sviluppo e la sostenibilità economica del progetto.

«Il processo per rendere funzionale tutta l’area è stato avviato, ma ci sono ancora alcuni interventi da completare che sono emersi durante i lavori – spiega la sindaca Roberta Nesto –. Stiamo infatti vagliando proposte innovative per rendere più funzionale questo spazio, monitorando fondi e bandi PNRR e ci stiamo muovendo per acquisire altre aree. Al momento nessuna proposta è esclusa perché l’obiettivo rimane quello di realizzare il campeggio comunale, progettualità che richiede tempo e risorse».

Il progetto iniziale del campeggio, ricorda la sindaca, ha richiesto una riflessione approfondita e responsabile a seguito delle priorità sopraggiunte, che hanno portato a destinare le risorse di bilancio verso interventi più urgenti per rispondere alle esigenze della comunità e del territorio.

«Da due anni l’area è attiva e siamo consapevoli che i risultati di gestione richiedono tempo, ma non possiamo concentrare tutte le risorse di bilancio esclusivamente sul campeggio – sottolinea l’assessore al bilancio e al turismo Alberto Ballarin –. Le grandi opere vanno realizzate gradualmente e in modo sostenibile. È compito di un’amministrazione responsabile distribuire le risorse in funzione delle molteplici esigenze del territorio, come la riqualificazione scolastica, la sicurezza stradale, la manutenzione dei luoghi di aggregazione e il miglioramento dei parchi».

Dopo una prima fase di pulizia e sistemazione per rimuovere lo stato di quasi abbandono in cui versava l’area, sono stati avviati interventi mirati a garantire sicurezza, igiene e decoro. L’assessore Ballarin fa un primo bilancio della gestione sperimentale delle due annualità: «Nel primo anno l’area è stata affidata alla partecipata CT Servizi, che ha registrato un utile di circa 36 mila euro nel 2023, al netto dei costi per le utenze sostenuti dall’ente comunale. Nel 2024, per rispondere alla crescente difficoltà di molte località turistiche nella gestione del servizio di salvamento, si è deciso di gestire direttamente il campeggio, ottenendo un primo risultato di circa 20 mila euro. Siamo partiti da zero, affrontando le sfide organizzative e gestionali legate alle strutture e ai servizi».

Dopo l’acquisizione dell’area demaniale nel 2022 e le priorità sopraggiunte che hanno richiesto di destinare risorse verso altri interventi, la progettualità del campeggio comunale continua con una prospettiva a lungo termine. L’amministrazione rimane impegnata a lavorare in modo strategico, con l’intento di creare servizi che possano generare risorse a beneficio della comunità.

«È importante ricordare che per ottenere introiti significativi servono investimenti altrettanto importanti – conclude la sindaca Nesto –. Al momento, il Comune ha scelto di dare priorità ad altre necessità urgenti, come la manutenzione di strade e scuole. Con il passare del tempo, tuttavia, gli importi necessari per investire nel campeggio diventeranno più sostenibili, permettendoci di portare avanti questa progettualità con responsabilità e visione».

Ultima modifica: giovedì, 21 novembre 2024

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