Descrizione estesa
30, 40, 50, 60 anni e più. Cavallino-Treporti è un territorio che da sempre sa entrare nel cuore degli ospiti che lo visitano. Tanto che sono ormai numerose le famiglie che ininterrottamente da generazioni raggiungono la località leader europea del turismo all’aria aperta.
E oggi alla F.re.e - Travel and Leisure Fair, la fiera del turismo di Monaco, si è riunita una rappresentanza degli ambasciatori del turismo nominati dal 2016 ad oggi, invitati dall’Amministrazione comunale e dal Parco Turistico a partecipare a un incontro speciale per celebrare il loro legame con la prima spiaggia del Veneto, riconosciuta come una delle mete più apprezzate dal turismo europeo.
Dal 2016 ad oggi, sono stati oltre 100 gli ospiti che hanno ricevuto questo titolo, riconosciuto dalla prima destinazione balneare italiana. Gli Ambasciatori del Turismo, infatti, sono quei visitatori che, anno dopo anno, scelgono Cavallino-Treporti per le loro vacanze, rendendola una sorta di seconda casa per le loro famiglie. Oltre ad amare la località, diventano veri e propri promotori del territorio nei loro Paesi d’origine, raccontando e consigliando Cavallino-Treporti a parenti, amici e conoscenti.
Grazie al loro passaparola e al legame profondo con il territorio questi ambasciatori hanno contribuito in maniera significativa alla crescita e alla notorietà internazionale della località, portando ogni anno nuovi visitatori e trasmettendo un’immagine autentica e affettuosa della destinazione.
Negli anni, tra questi, sono stati 19 gli ambasciatori provenienti dalla Germania, rendendola la nazione con il maggior numero di rappresentanti. Seguono l’Italia con 10 nomine e l’Austria con 9. Il Belgio vanta 3 ambasciatori, mentre la Norvegia, il Liechtenstein e la Svizzera ne contano 2 ciascuno. Infine, il Regno Unito, la Danimarca e l’Olanda hanno ciascuno un ambasciatore.
È molto variegata la provenienza delle famiglie, ma accomunata da un unico comune denominatore: la stessa inesauribile voglia di tornare ogni anno a Cavallino-Treporti.
Alla Fiera di Monaco, Sindaco, assessore al turismo e Vicepresidente di Parco Turistico hanno partecipato un evento che riunisse per la prima volta gli Ambasciatori del Turismo in un unico luogo, riconoscendo il loro ruolo fondamentale nella valorizzazione della destinazione.
All’incontro erano presenti oltre una trentina di ambasciatori tedeschi. Durante l’evento, al quale hanno partecipato anche giornalisti della stampa nazionale tedesca, hanno raccontato le loro storie, il loro legame con Cavallino-Treporti e le motivazioni che li spingono a tornare ogni anno. Un momento emozionante e un’importante testimonianza che ha sottolineato quanto l’ospitalità, il paesaggio, l’attenzione all’ambiente e la qualità dell’accoglienza siano fattori determinanti nel consolidare questo rapporto speciale tra turisti e territorio.
Molte delle famiglie insignite del ruolo frequentano Cavallino-Treporti da molti decenni, trasmettendo questa tradizione ai figli e ai nipoti. È il caso della Famiglia Jahn, che dalla Germania torna ogni anno sin dagli anni ‘60, o della Famiglia Pfeifer, ospite storica del Camping Garden Paradiso. Storie come quelle della famiglia Treubel che visita il Camping Enzo Stella Maris, o di Scharnagl, frequentatore dell’Union Lido, dimostrano che il legame con Cavallino-Treporti è un valore che si tramanda di generazione in generazione.
Dichiarazioni:
«Tante persone scelgono il nostro territorio come meta privilegiata – afferma Alberto Ballarin, assessore al turismo di Cavallino-Treporti -. La struttura ricettiva è il luogo dove si soggiorna, ma è fondamentale anche vivere il territorio, osservarne la crescita e sentirsi parte della sua evoluzione. Questo è un valore inestimabile, che va oltre il semplice turismo: diventa un legame profondo, un modo di percepire Cavallino-Treporti come una seconda casa. Un legame fatto di affetto, di ricordi e di passaparola, un elemento prezioso per la promozione del nostro territorio».
«L’onorificenza è diventata qualcosa di più profondo. Continueremo con convinzione a riconoscere queste persone, che ormai sono cittadini onorari di Cavallino-Treporti - dichiara la sindaca Roberta Nesto –. Tra le cose che amano di più del nostro territorio, ci hanno raccontato di quanto apprezzino le nostre ciclabili e, più in generale, la bellezza e l’unicità di Cavallino-Treporti. Gli Ambasciatori del Turismo sono un valore perché grazie alla loro fedeltà e alla loro passione, continuano a promuovere il nostro territorio con il passaparola più autentico: quello dell’esperienza personale. Il nostro obiettivo è consolidare questo rapporto di fiducia e accoglienza, migliorando sempre più l’offerta turistica e garantendo un soggiorno all’altezza delle loro aspettative».
«Stiamo vivendo un momento di grande evoluzione tecnologica, con cambiamenti significativi nei social media e nell’intelligenza artificiale. Eppure, credo che il romanticismo e l’importanza del passaparola, e quindi dei nostri ambasciatori, restino fondamentali. Non è solo una sensazione, lo confermano i numeri – conclude Paolo Bertolini, vicepresidente del Consorzio di Promozione Turistica -. Analizzando i dati delle aziende, vediamo chiaramente che il passaparola continua a essere il mezzo più efficace per portare persone e famiglie a Cavallino-Treporti».
Un evento, quello di oggi, per dare nuovi stimoli alla località, dimostrando quanto sia fondamentale mantenere saldo il legame con i turisti abituali, che rappresentano il cuore pulsante della località. Un’iniziativa, quella degli Ambasciatori, che contribuisce a rendere Cavallino-Treporti un luogo speciale, confermando il record di presenze turistiche, quasi 7 milioni registrate nel 2024, una delle destinazioni balneari più importanti d’Europa e d’Italia.
