Descrizione estesa
L’amministrazione comunale continua a investire in sicurezza e prevenzione. La Prefettura di Venezia questa mattina ha dato il via libera all’installazione di 12 nuove telecamere di videosorveglianza che andranno a potenziare l’attuale rete di controllo del territorio soprattutto negli accessi a mare.
Con questo intervento, il sistema di monitoraggio comunale arriverà a un totale di 54 punti di ripresa e 155 ottiche, rafforzando ulteriormente la capacità di sorveglianza e deterrenza contro i fenomeni di microcriminalità e degrado ambientale.
L’implementazione riguarderà in particolare gli accessi al mare e le zone strategiche soggette a furti su autovetture e abbandono di rifiuti, oltre ad alcuni incroci chiave e aree parcheggio. Le nuove telecamere multi-sensore a quattro ottiche saranno collegate alla fibra ottica e, dove necessario, al sistema in ponte radio.
«Continuiamo a investire per potenziare il sistema di videosorveglianza comunale, fornendo strumenti sempre più avanzati alla polizia locale e rafforzando la sinergia con le forze dell’ordine – ha dichiarato il vicesindaco Francesco Monica presente all’incontro in Prefettura a Venezia insieme al comandante della polizia locale, Dario Tussetto. – L’installazione di queste nuove telecamere anche negli accessi a mare rappresenta un passo ulteriore per garantire un controllo più efficace del territorio, un deterrente contro gli atti illeciti e un supporto essenziale per le attività investigative».
A confermare la volontà dell’amministrazione di proseguire su questa strada è anche l’assessore al bilancio Alberto Ballarin, che annuncia un impegno concreto per il futuro: «Per il 2025 abbiamo già stanziato 250 mila euro per ampliare ulteriormente la rete di videosorveglianza. Negli ultimi anni abbiamo destinato risorse significative a strumenti tecnologici avanzati per la sicurezza, con risultati concreti per le indagini e la collaborazione con le forze dell’ordine. L'obiettivo è quello di far sentire sicura la nostra comunità con un monitoraggio ancora più efficace di Cavallino-Treporti».
L’ampliamento del sistema di videosorveglianza della località si affianca alle quattro convenzioni già siglate con le forze dell’ordine, che consentono la gestione condivisa dei dati con i Carabinieri della Stazione di Cavallino-Treporti, la Compagnia Carabinieri di San Donà di Piave, la Digos della Questura di Venezia e il S.I.S.C.O. di Venezia per il monitoraggio delle letture targhe. Un piano strategico che rafforza la sicurezza del territorio e che conferma la volontà dell’amministrazione Nesto di prevenire, monitorare e contrastare ogni fenomeno di illegalità.