Descrizione estesa
«La stagione turistica 2024 è stata una bella sfida, perché il 2023 ci aveva presentato dei dati senza precedenti e quindi puntare al 2024 con un ulteriore passo non è stato assolutamente semplice. La sfida è stata colta e, nonostante l’inizio e la fine di stagione siano state influenzate da una fase di maltempo importante che hanno condizionato in qualche modo le presenze turistiche, il complesso Cavallino-Treporti ha dato tante opportunità a chi ha voluto visitare il territorio. La varietà di esperienze che gli ospiti possono godersi, dalle escursioni in bici lungo la laguna, alle attività culturali, dalle visite agli scavi archeologici, a quelle museali, passando per l’enogastronomia, rappresentano una grande plus alla vacanza tipicamente da spiaggia.
È stata quindi un’estate ricca di eventi, con vari momenti che hanno spaziato dalla musica, all’archeologia, dalla storia, alla letteratura. Proprio per dare la possibilità a tutti di poter immergersi nella cultura a Cavallino-Treporti».
Trae somme positive per la stagione 2024 l’assessore al turismo e alla cultura di Cavallino-Treporti, Alberto Ballarin.
Fulcro importante dell’attività culturale è stata proprio Batteria V. Pisani, sia come sede museale che come location per importanti iniziative. Memoria storica e baluardo strategico per la difesa di Venezia e dell’intero entroterra durante la Grande Guerra, luogo dove è stato possibile dare futuro al passato.
«Aperta al pubblico dal 9 luglio 2017, il museo ospita 5 percorsi espositivi legati al tema della Grande Guerra e al suo territorio: Cavallino-Treporti. Con lo scopo, appunto, di guardare il passato con gli occhi del futuro – ricorda il direttore di Parco Turistico, Michela Nesto, Consorzio che gestisce il Museo di Batteria V. Pisani –. A integrare poi l’ampia offerta e rispondere alla crescente richiesta di tecnologia nei servizi museali, si sono aggiunte dal 2023 l’area virtuale e l’area interattiva. Novità sono state implementate anche nel 2024 come l’ologramma di Clelia Lollini, che arricchisce l’esperienza dell’area virtuale insieme a un visore 3D, offrendo un’immersione unica negli spazi del museo, e l’audioguida implementata con un sistema di tracciamento e analisi dei dati al fine di capirne l’utilizzo. Strumento utilizzato da ben 3.289 utenti di cui il 70% di nazionalità italiana.
Per rendere il museo ancora più accessibile, l’audioguida comprende anche dei video LIS, in modo tale da renderla utilizzabile anche ai non udenti».
I dati:
Nei 172 giorni di apertura della stagione 2024, il museo ha accolto ben 9.891 visitatori, il 5% in più rispetto all’anno precedente. Nessuna sorpresa per il mese più visitato, che rimane agosto con 1.973 utenti (19.9%), segue settembre che si dimostra sempre più un mese da grandi numeri, come per il comparto turistico, cha ha fatto registrare ben il 19,1% di ingressi con 1.887 biglietti staccati. Bene anche luglio con 17,3% e maggio che con il 15.3% ha fatto meglio di giugno, fermatosi al 12,5%.
Nel complesso, la nazionalità che ha più puntato sull’offerta culturale del museo è stata quella tedesca, con 4.049 ingressi. A seguire gli italiani con 3.823 visitatori. Non sono poi mancati utenti dall’est Europa, dall’olanda, dall’Inghilterra, Francia e Danimarca.
Non stupisce di certo poi il fatto che Cavallino-Treporti si confermi anche quest’anno una meta ideale per le famiglie, che rappresentano il 25% degli accessi al museo, con 1.239 nuclei familiari in visita. In crescita poi il numero dei gruppi organizzati, che hanno esplorato le collezioni accompagnati dallo staff. Il museo, completamente accessibile e privo di barriere architettoniche, ha accolto anche visitatori con disabilità, pari al 3% del totale.
Storia, ma anche eventi.
Durante l’anno sono stati organizzati numerosi eventi ed attività, tra cui concerti, conferenze e presentazioni che hanno visto un’ampia partecipazione da parte di turisti e residenti.
Per far conoscere le iniziative e permettere la partecipazione ad un numero maggiore di persone, le attività sono state promosse sulla pagina Facebook “Viadeiforti”, attraverso la newsletter di Via dei forti e sulla pagina Instagram del Museo Batteria Pisani.
«Siamo soddisfatti dei risultati della stagione. Cavallino-Treporti ha molto da raccontare ai visitatori, e Batteria Pisani rappresenta una perla rara di storia del territorio non solo litoraneo, in grado di stupire i tanti storici e appassionati che vengono a visitarla – conclude il direttore Michela Nesto –. Merito anche della valorizzazione fatta da Comune e Parco turistico in questi anni e del personale altamente qualificato presente, che sa guidare e coinvolgere i visitatori di ogni età. E per il 2025 non mancheranno ulteriori novità».