Richiesta di ospitalità temporanea

È consentita l’ospitalità temporanea di terze persone negli alloggi di edilizia residenziale pubblica (ERP) ma se tale ospitalità supera i quattro mesi, anche non consecutivi, nell’arco dell’anno solare, deve essere fatta richiesta di ospitalità temporanea al Comune. Il Comune può procedere all'autorizzazione  dopo i dovuti controlli.

La domanda di ospitalità temporanea deve essere effettuata dall’assegnatario.

Nel caso di alloggi comunali, la richiesta va presentata, con il modulo allegato, al Comune – Servizio patrimonio.

Modulo allegato per la richiesta.

Dal quarto mese di permanenza della terza persona nell’alloggio, il Comune provvede ad integrare il canone di locazione con una indennità calcolata in base alla capacità reddituale della persona ospitata. L’ospite non acquista la qualifica di assegnatario né alcun diritto al subentro. L’ospitalità temporanea a partire dal quarto mese determina un aumento dell’affitto calcolato in base al reddito dell’ospite.         
    

Legge regionale n. 10 del 2 aprile 1996 e successive modifiche.